ACQUISTO MEDICINALI ALL’ESTERO

DEDUCIBILITA’

Acquisto medicinali all’estero
Ho acquistato medicinali presso uno Stato estero. Posso portare in detrazione la spesa sostenuta? In caso di risposta affermativa, a quali adempimenti sono tenuta?

Roberta S.
In caso di acquisto di medicinali all’estero, è possibile portare i relativi importi in detrazione (articolo 15, comma 1, lett. c, del Tuir) ovvero, qualora si tratti di persone disabili, in deduzione (articolo 10, comma 1, lett. b, del Tuir). Anche nel caso di spese sostenute all’estero la deducibilità o la detrazione è subordinata alla certificazione delle stesse mediante fattura o scontrino fiscale "parlante" in cui sia riportata e specificata natura, qualità e quantità dei prodotti acquistati, nonché il codice fiscale del destinatario, ovvero del soggetto che detrarrà la relativa spesa o di altro componente del nucleo familiare che sia a carico del soggetto medesimo (articolo 1 della legge 296/2006). Nello specifico, qualora il farmacista estero abbia rilasciato un documento di spesa da cui non risultino le predette indicazioni, il codice fiscale del destinatario potrà essere riportato a mano sullo stesso e la natura, qualità e quantità del farmaco dovranno risultare da apposita documentazione rilasciata dalla farmacia (circolare 34/E del 2008).


risponde
Gianfranco Mingione
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