Scadenze fiscali

Canone Tv - Comunicazioni

Le imprese elettriche devono inviare, esclusivamente in via telematica, una comunicazione all'Agenzia delle entrate delle eventuali rettifiche dei dati di dettaglio relativi al canone Tv addebitato, accreditato, riscosso e riversato nell'anno precedente al fine di rendere definitivi i dati dell'anno precedente per l'attività di controllo.

Acquirente Unico Spa deve inviare, esclusivamente in via telematica, una comunicazione all'Agenzia delle entrate dell'eventuale annullamento dei dati di dettaglio relativi al canone Tv addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferite all'anno precedente.

 

Comunicazione opzione cessione del credito o sconto in fattura

I beneficiari delle detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio, di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine di ricarica, Superbonus 110% che hanno optato per la cessione del credito o per lo sconto in fattura per le spese sostenute nel 2020 devono trasmettere la relativa comunicazione all'Agenzia delle entrate esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, utilizzando i servizi telematici Fisconline o Entratel
Per il Superbonus 110% la comunicazione deve essere inviata esclusivamente dal soggetto che rilascia il visto di conformità

Comunicazioni Anagrafe tributaria

Ultimo giorno utile per inviare alcuni tipi di comunicazioni all’Anagrafe tributaria, esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, avvalendosi del servizio telematico Fisconline o Entratel e utilizzando i prodotti software di controllo e di predisposizione dei file resi disponibili gratuitamente dall’Agenzia delle entrate. Sono tenuti all'adempimento:

    i soggetti che erogano mutui agrari e fondiari, per comunicare i dati, riferiti all’anno precedente, relativi alle quote di interessi passivi e relativi oneri accessori

    gli enti previdenziali, per comunicare i dati, riferiti all’anno precedente, relativi ai contributi previdenziali e assistenziali

    gli enti,le casse e le società di mutuo soccorso aventi esclusivamente fine assistenziale e i fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale, per comunicare i dati, riferiti all'anno precedente, relativi alle spese sanitarie rimborsate nell'anno precedente per effetto dei contributi versati dai contribuenti, nonché i dati relativi alle spese sanitarie rimborsate che comunque non sono rimaste a carico del contribuente

    le forme pensionistiche complementari per le quali i contributi non sono versati tramite il sostituto d’imposta, per comunicare i dati, riferiti all'anno precedente, relativi ai contributi di previdenza complementare

    le banche, Poste italiane Spa e gli istituti di credito presso i quali sono disposti i bonifici di pagamento per la realizzazione di interventi di recupero del patrimonio edilizio e/o di riqualificazione energetica degli edifici detraibili ai fini Irpef, per comunicare i dati, riferiti all'anno precedente, relativi al mittente, ai beneficiari della detrazione e ai destinatari dei pagamenti

    gli esercenti servizi di pompe funebri e attività connesse, per comunicare i dati, riferiti all'anno precedente, relativi alle spese funebri

    gli amministratori di condominio, per comunicare i dati relativi alle spese sostenute nell'anno precedente dal condominio (vanno indicate le quote di spesa imputate ai singoli condomini), con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali nonché all'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all'arredo di parti comuni dell'immobile oggetto di ristrutturazione

    gli asili nido, pubblici o privati, nonché altri soggetti a cui sono versate le rette relative alla frequenza degli asili nido, per comunicare i dati, relativi all'anno precedente, dei genitori, con riferimento a ciascun figlio iscritto, che hanno provveduto al pagamento delle rette per la frequenza degli asili nido e per i servizi formativi infantili. Per ciascun iscritto è comunicato l'ammontare delle rette per la frequenza sostenute nell'anno d'imposta precedente con indicazione dei soggetti che hanno sostenuto le spese e dell'anno scolastico di riferimento

    soggetti che erogano rimborsi relativi alle spese sostenute per la frequenza degli asili nido per comunicare i dati, riferiti a ciascun iscritto all'asilo nido, dei rimborsi delle rette per la frequenza erogati nell'anno precedente con indicazione dell'anno nel quale è stata sostenuta la spesa rimborsata. Non devono essere comunicati rimborsi contenuti nella certificazione dei sostituti d'imposta

    le università statali e non statali, per comunicare i dati, riferiti all’anno precedente, relativi alle spese universitarie. Per ciascuno studente le università statali e non statali comunicano l'ammontare delle spese universitarie sostenute nell'anno d'imposta precedente con l'indicazione dei soggetti che hanno sostenuto le spese e dell'anno accademico di riferimento. Le spese universitarie sono comunicate al netto dei relativi rimborsi e contributi. Sono indicati separatamente i rimborsi erogati nell'anno d'imposta ma riferiti a spese sostenute in anni d'imposta precedenti. Non devono essere comunicati i dati relativi alle spese sostenute per lo studente da parte di enti, società, imprese e professionisti e, in generale, da parte di soggetti diversi dallo studente o dai suoi familiari

    i soggetti che erogano rimborsi relativi alle spese universitarie, per comunicare i dati dei rimborsi erogati nell'anno precedente, con l'indicazione dell'anno nel quale è stata sostenuta la spesa rimborsata. Non devono essere indicati né i rimborsi contenuti nella certificazione dei sostituti d'imposta (modello Cu) né quelli trasmessi dalle università

    le imprese assicuratrici, le aziende, gli istituti, gli enti e le società, per comunicare i dati, riferiti all’anno precedente, relativi ai premi di assicurazione detraibili e ai contratti di assicurazione, esclusi quelli riguardanti la responsabilità civile, l’assistenza e garanzie accessorie

    le Onlus, le associazioni di promozione sociale, le fondazioni e le associazioni che hanno come scopo statutario la tutela, la promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico, le fondazioni e le associazioni che hanno come scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica, per comunicare i dati, riferiti all'anno precedente, relativi alle erogazioni liberali in denaro deducibili/detraibili eseguite da persone fisiche. Per ciascun soggetto erogante, deve essere comunicato l'ammontare delle erogazioni liberali effettuate nell'anno precedente tramite banca o ufficio postale ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento, con l'indicazione dei dati identificativi dei soggetti eroganti. Le medesime Onlus, associazioni e fondazioni devono comunicare anche le erogazioni liberali restituite nell'anno precedente, indicando i dati identificativi del soggetto a favore del quale è stata effettuata la restituzione e l'anno nel quale è stata ricevuta l'erogazione rimborsata.

Inoltre, gli iscritti agli albi professionali dei veterinari, le strutture autorizzate alla vendita al dettaglio dei medicinali veterinari per comunicare i dati, riferiti all’anno precedente delle persone fisiche che hanno sostenuto spese veterinarie devono trasmettere Sistema tessera aanitaria dei dati delle spese veterinarie sostenute dalle persone fisiche nell'anno 2019 riguardanti le tipologie di animali individuate dal regolamento di cui al Dm n. 289 del 6 giugno 2001, ai fini della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata.

Contratti di affitto - Imposta registro

I titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° marzo 2021. In caso di registrazione telematica, il pagamento è contestuale alla registrazione. La scadenza non riguarda i contratti di locazione abitativa per i quali si è scelto il regime della  "cedolare secca".
Il versamento va effettuato, tramite il modello "F24 versamenti con elementi identificativi" (F24 Elide). I titolari di partita Iva devono pagare necessariamente con modalità telematiche; i non titolari di partita Iva possono pagare con modalità telematiche oppure presso banche, agenzie postali, agenti della riscossione, utilizzando i seguenti codici tributo:

  • 1500    locazione e affitto di beni immobili - Imposta di registro per prima registrazione
  • 1501    locazione e affitto di beni immobili - Imposta di registro per annualità successive
  • 1502    locazione e affitto di beni immobili - Imposta di registro per cessioni di contratto
  • 1503    locazione e affitto di beni immobili - Imposta di registro per risoluzione del contratto
  • 1504    locazione e affitto di beni immobili - Imposta di registro per proroghe del contratto
  • 1505    locazione e affitto di beni immobili - Imposta di bollo
  • 1506    locazione e affitto di beni immobili – Tributi speciali e compensi
  • 1507    locazione e affitto di beni immobili – Sanzioni da ravvedimento per tardiva prima registrazione
  • 1508    locazione e affitto di beni immobili – Interessi da ravvedimento per tardiva prima registrazione
  • 1509    locazione e affitto di beni immobili – Sanzioni da ravvedimento per tardivo versamento di annualità e adempimenti successivi
  • 1510    locazione e affitto di beni immobili – Interessi da ravvedimento per tardivo versamento di annualità e adempimenti successivi.

Elenchi Intra-12 - Presentazione

Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono inviare gli elenchi Intra-12 relativi agli acquisti intracomunitari di beni registrati nel mese di febbraio, con indicazione dell'ammontare dell'imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento. Il modello, reperibile sul sito dell'Agenzia delle entrate, può essere trasmesso direttamente o tramite intermediari abilitati.

 

Enti associativi - Comunicazione dati

Gli enti associativi, soggetti all'obbligo di trasmettere in via telematica all'Agenzia delle entrate apposita comunicazione di dati e notizie rilevanti fiscalmente ai fini della non imponibilità dei corrispettivi, quote e contributi, devono inviare, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, il modello Eas, nel caso in cui, nel corso del 2020, si siano verificate variazioni di dati precedentemente comunicati.

Iva intracomunitaria - Versamento

Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono liquidare e versare l’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese di febbraio, tramite modello F24 con modalità telematiche, direttamente oppure tramite intermediario (nel caso di utilizzo di crediti in compensazione di cui alla risoluzione n. 110/2019, oppure in caso di modello F24 a saldo zero, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel; negli altri casi, il modello F24 può essere presentato anche mediante i servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e altri prestatori di servizi di pagamento convenzionati con l'Agenzia delle Entrate), indicando il codice tributo 6043. Sono tenuti all'adempimento sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d'imposta sia quelli soggetti passivi Iva, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell'esercizio di attività non commerciali. Per le amministrazioni pubbliche il codice tributo è 622E da riportare sul modello F24Ep.

Sostituti - Consegna certificazioni

I sostituti d’imposta devono provvedere alla consegna diretta, o tramite invio postale, della Certificazione unica (Cu 2021), contenente i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi corrisposti nel 2020, nonché della certificazione relativa agli utili e agli altri proventi a essi equiparati corrisposti e delle ritenute operate e delle imposte sostitutive applicate nel 2019 (Cupe 2021).

Sostituti d’imposta – Trasmissione modelli Cu

I sostituti d’imposta, obbligati a operare ritenute alla fonte, che corrispondono compensi sotto qualsiasi forma soggetti a ritenute alla fonte, nonché gli intermediari e gli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, devono trasmettere all’Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, le Certificazioni uniche (Cu 2021) contenenti i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni di lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi corrisposti nel 2020.

 

 

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